I vantaggi delle piante d’appartamento.


Sono tante le qualità che le piante possono portare alle nostre case. Infatti rilasciano ossigeno, controllano l’umidità e purificano l’aria in casa.
Una pianta permette la regolazione termica e la depurazione dell’ambiente in cui si trova, filtra gli agenti inquinanti atmosferici e contribuisce ad attutire i rumori.

Il verde non passa mai di moda.

Non solo fanno bene, ma sono anche belle e molto scenografiche. Le piante in casa creano sfondi piacevoli e vitali per la nostra vita domestica, regalando vitalità, naturalezza e freschezza al nostro arredamento.
Possiamo anche abbinarle in base all’armonia dei colori dei loro fiori e delle loro foglie, facendole diventare complementi d’arredo naturali. Possiamo infatti sostituire quadri e soprammobili con piante da interno: senza radicali cambi d’arredamento e senza spendere una fortuna possiamo cambiare notevolmente l’aspetto delle nostre case.

Belle, buone e… benefiche!

C’è poi un innegabile beneficio psicologico: il rapporto con la natura ci rigenera e ci permette di evadere dal frenetico mondo cittadino. Una vera fonte di buonumore e benessere a portata di vaso.

Dove possiamo posizionare le piante in casa?

Ogni pianta ha le sue esigenze e dobbiamo tenerne conto quando le portiamo in casa nostra. In base alla specie, la pianta ha bisogno di un habitat specifico per crescere e prosperare, quindi dobbiamo studiare bene dove vogliamo posizionarle prima di scegliere quali piante acquistare.

Ci sono piante che hanno bisogno di tanta umidità e quindi sono adatte a vivere nei nostri bagni, altre che richiedono tanta luce e altre ancora che vivono meglio in penombra. Possiamo dedicare un posticino in cucina alle erbe aromatiche, ma per l’angolo cottura sono molto indicate anche le piante che assorbono dall’aria le sostanze che si sprigionano dalla preparazione dei cibi.

Oasi tra le quattro mura domestiche.

Le piante tendono a crescere rigogliose quando sono insieme, quindi possiamo provare a creare una o più piccole aree verdi in casa, con più vasi e piante di diverse dimensioni e forme, come dei piccoli polmoni dislocati in casa.

Come scegliere le piante per la nostra casa.

Non tutti abbiamo il cosiddetto pollice verde e quindi non siamo tutti in grado di prenderci cura di piante delicate che hanno bisogno di molto impegno.


Tra le migliori piante contro l’inquinamento domestico ci sono il Tronchetto della felicità, la palma da datteri nana, il fico del caucciù e lo spatafillo. Sono tutte piante esotiche che possono vivere benissimo nei nostri appartamenti e si adattano a ogni stile di arredamento.


Per un effetto estetico unico e insolito, possiamo anche scegliere di portare in casa l’Edera comune, in grado di creare effetti decorativi inaspettati sulle nostre pareti.


Anche se abbiamo il proverbiale pollice nero e siamo casi disperati possiamo scegliere di prenderci cura di piante da interni in gradi di resistere a tutto! Il Pothos o la Sanseviera ad esempio, che vivono floride e indisturbate anche se chi se ne occupa non è regolare con l’innaffiatoio.


Se abbiamo una casa piccola, ma non vogliamo rinunciare al piacere del verde in casa, possiamo adottare piante grasse come l’Aloe o l’Asparagina: basta scegliere un bel vaso e dar loro poca acqua.

L’importanza del vaso.

Le piante sono tutte molto belle, ma dobbiamo fare attenzione al vaso in cui le posizioniamo. Deve essere della giusta dimensione, garantire la corretta nutrizione delle radici e lo scambio con il sottovaso per le riserve d’acqua. Inoltre non dimentichiamo che anche l’estetica del vaso ha importanza: evitiamo i vasi di plastica colore terracotta tipici dei vivai! Possiamo scegliere raffinati oggetti di design o dare libero spazio al riciclo creativo!