La TV c’è, ma non (sempre) si vede.
Grande dilemma: tv in camera sì o no? C’è chi non riesce a farne a meno e chi è categoricamente contrario, ma la camera da letto non è un ambiente destinato unicamente al riposo notturno e alla preparazione alla giornata. È uno spazio funzionale anche al tempo libero.
Siamo abituati a vedere tutto quello che vogliamo quando vogliamo e guardare quello che più ci piace comodamente sdraiati sul letto è una piccola coccola che tutti meritiamo. Ma come si può fare senza rinunciare allo stile?
La possibilità di integrare uno schermo in un’anta dell’armadio è una soluzione pratica e di design per chi desidera guardare la TV in camera senza alterare l’estetica della zona notte. Questa scelta permette di risparmiare spazio prezioso, evitando di dover dedicare un ripiano di un mobile a un televisore, e contribuisce a mantenere un ambiente ordinato e accogliente.
Specialmente in camere da letto di dimensioni medie o ridotte, o quelle realizzate sulla base di un progetto molto particolare, la TV integrata in un’anta dell’armadio è la scelta ideale, perché non ha bisogno di una parete dedicata e lascia lo spazio libero per altri scopi.
Ci sono vari modi di posizionare una televisione in un armadio: creare una nicchia in una composizione con una cassettiera, un inserto nascosto dietro un pannello scorrevole e l’integrazione totale all’interno di un’anta di vetro, lasciando lo schermo completamente invisibile a tv spenta.
La televisione si inserisce nell’arredo, non come aggiunta, ma diventandone parte: si fonde nel progetto e quindi tutto l’ambiente resta armonioso, senza alcuna rinuncia allo stile.
Anche l’installazione di queste televisioni è pensata per mantenere tutto in ordine e sempre funzionale: tutte queste soluzioni permettono di fare passare i cavi di collegamento nelle parti interne e nascoste delle ante, con meccanismi pensati appositamente per evitare qualunque tipo di intralcio nei movimenti per l’apertura e la chiusura dell’armadio.
Potrebbe interessarti anche
