Una cucina con qualcosa in più.
Nelle case contemporanee, la distribuzione degli spazi domestici cambia e con essa anche l’arredamento, che rende ogni ambiente utile e confortevole.
La cucina, una volta racchiusa in una stanza dedicata esclusivamente alla preparazione dei pasti, è spesso integrata nella zona giorno, divenendo il centro nevralgico della casa. In un loft moderno o in un open space, infatti, la cucina, il soggiorno e talvolta anche l’area studio si trovano in un ambiente unico, ibrido e multifunzionale.
Nelle abitazioni più tradizionali si trova un ingresso su cui si aprono alcune porte: quella della cucina, quella della sala, quelle delle camere, quelle dei servizi. Negli appartamenti più moderni e in quelli più piccoli, per esigenze di spazio, si trova spesso una zona giorno con angolo cottura. Per cui è normale che la cucina sia centrale nella progettazione della casa e si connetta armoniosamente con altri ambienti.
C’è sempre maggiore attenzione alla ricerca di materiali e all’abbinamento delle finiture per valorizzarne l’impatto estetico all’interno dell’arredamento complessivo della casa. Giocando con le altezze dei pensili e dei ripiani, il progetto disegna una composizione non statica che trasmette un senso di movimento.
Un’isola o una penisola centrale possono servire non solo per cucinare: basta qualche sgabello alto per avere un piano snack perfetto per uno spuntino veloce o appoggiarsi e svolgere qualunque attività. Abbassando l’altezza del piano di lavoro e abbinando qualche sedia, si ottiene una comoda alternativa al tavolo da pranzo, alla scrivania per il lavoro o per fare i compiti o semplicemente a un posto dove sedersi in buona compagnia.
Come sempre l’utilizzo dello spazio è fondamentale e ogni centimetro conta. Le colonne che ospitano il frigorifero o il forno possono essere più larghe dello standard, come quelle delle cucine in foto, che sono larghe 75 cm invece dei soliti 60 cm: in tal modo può essere installato un frigorifero largo 70 cm e questo si traduce in un incremento del 45% della capacità contenitiva, per conservare più alimenti, anche di grandi dimensioni.
A destra del frigorifero si vede un’altra colonna, che affianca al forno di 60 cm un piccolo vano contenitivo da 15 cm.
Non solo le colonne, ma anche il top e i mobili bassi della cucina possono essere di 75 cm di profondità come nella seconda foto: con questo accorgimento il piano di lavoro è più spazioso e si risolvono alcune difficoltà tipiche degli allacciamenti con le tubature per l’acqua e il gas dietro alle basi. In questa stessa composizione, l’altezza ridotta del modulo che ospita il forno crea ulteriore spazio d’appoggio.
La minore altezza permette anche lo scorcio sulla libreria. Un elemento tipico del living o degli studi, ma si integra a meraviglia in una cucina aperta sulla zona giorno: può contenere libri, manche piccoli elettrodomestici, spezie, bottiglie… tutto quello che serve in cucina!
La cucina è quindi molto più di uno spazio per cucinare. Si tratta di un ambiente multifunzionale e ibrido che rispecchia il nostro stile di vita contemporaneo, dove lavoro, socialità e relax si fondono armoniosamente. Grazie a un design flessibile e la modularità delle composizioni, la cucina si adatta a diverse esigenze con eleganza e praticità.